giovedì 30 gennaio 2014

Biscotti belgi "Speculaas" di Oma Lucienne

Ma quanto sono indietro con i post??? Colpa di una malefica influenza che ormai è passata ma è durata più di una settimana! Per due giorni ho avuto la febbre a 39 che non scendeva nonostante la tachipirina... vabbè, il peggio è passato per fortuna, anche se mi trascino ancora la tosse.
E ormai siamo a fine mese e mi ritrovo a scrivere di Capodanno. Dovete sapere infatti che a fine dicembre sono finalmente riuscita ad andare a trovare una carissima amica che abita in Belgio e che non vedevo da due anni... immaginate le scene stile "Carramba", mancava solo la musichetta di sottofondo.

Dunque, con la zia Pippi (il soprannome le è stato affibbiato dalla Furbissima appunto due anni orsono e le è rimasto, vero cara?) siamo anche andate a trovare genitori&nonni del suo compagno. La parte più bella è stata farmi dare una ricetta dalla mitica Oma Lucienne (oma sta per nonna in fiammingo) che parla solo fiammingo, e per giunta dialetto! La mia amica ha fatto da interprete tra lei il mio francese, per fortuna. A casa sua avevo assaggiato dei buonissimi biscotti di pan di zenzero, molto più delicati di qualsiasi altri io abbia mai mangiato. E potevo non farmi dare la ricetta???

L'ingrediente principe, quello che dà tutto il sapore, è il brown sugar ovvero lo zucchero scuro. Io a Genova lo cerco da tempo con esito negativo, ma in Belgio si trova tranquillo al supermercato al prezzo di € 1,90 al chilo. Ne ho presi solo 2 sennò sforavo il peso del bagaglio a mano (spazio in valigia?? Seeee certo), ma per un po' ne ho, finalmente! 

Questo famoso zucchero l'ho visto tradotto in mille modi: zucchero di canna, zucchero grezzo, zucchero di canna soffice, e via dicendo. La traduzione esatta è zucchero scuro. Solitamente viene prodotto aggiungendo la melassa della canna da zucchero allo zucchero bianco fine. Abbiamo anche lo zucchero scuro naturale, che è il prodotto della prima cristallizzazione della canna da zucchero. Ecco la confezione che ho comprato e una ciotola con questo zucchero.






















E dopo questa mia interminabile introduzione, passiamo alla ricetta!
Ho dovuto dividere per quattro la dose datami, che prevedeva 1,6 kg di farina... del resto in Belgio se magna sempre, a qualsiasi ora! Con le mie dosi verranno circa 20-25 biscotti, ovviamente dipende dalla misura dei tagliabiscotti.

NB: in fiammingo sono Speculaas, in olandese Speculoos - la lingua è più o meno la stessa ma cambia l'accento e qualche lettera, come in questo caso!

SPECULAAS:
400 gr farina 00
250 gr zucchero scuro
160 gr burro morbido a temperatura ambiente
1 uovo + 1 tuorlo
2,5 gr cannella (circa 1/2 cucchiaino, ma basta avere la bilancia elettronica)
1 pizzico, ma proprio poco, di bicarbonato

Mischiare insieme la farina ed il bicarbonato, e poi aggiungere la cannella e lo zucchero. 
Unire il burro a pezzetti e l'uovo + tuorlo e lavorare. Aggiungere un pochino di acqua per far raggiungere una bella consistenza alla pasta, ma non lavorarla troppo:



Ora bisogna far riposare l'impasto in un luogo fresco per una notte, possibilmente non in frigo. E qui sorge il problema: io non ho luoghi freschi in casa! Se fuori la temperatura non è troppo calda e avete un mobile da esterno, potete metterlo lì. Alla fine ho dovuto optare per il caro vecchio frigorifero, credetemi che va benissimo comunque.
Stendere poi la pasta ad uno spessore di 5mm e intagliare i biscotti:


Lasciarli in frigo per 20 minuti prima di infornarli a 180° in forno preriscaldato per circa 17 minuti. Quando li toglierete saranno ancora morbidi, basta lasciarli raffreddare su una gratella perchè ottengano la consistenza giusta. Eccone qui tre rotondi. Sono decisamente buoni, dal gusto inconfondibile del pan di zenzero, ma delicato, morbidi sopra e più croccantini sotto. A sentire Oma Lucienne si conservano per mesi, avendo l'accortezza di mettere nella loro scatola un pezzetto di pane che aiuta a mantenerli freschi. 
Proprio perchè non troppo dolci, sono perfetti per essere decorati con pasta di zucchero o ghiaccia. Provateli, da soli o decorati sono buonissimi!!




4 commenti:

  1. Fantastica scoperta, credo che li proverò. Ely

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  2. Bentornata... sia dal Belgio, che dall'influenza!!! Slurp, che bel (anzi buon) rientro!! Bacio, ziapatty

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  3. ciao! ma ho letto che questi biscotti in realtà contengono anche la noce moscata e altre spezie..io vorrei riprodurre i biscottini Caramelised della Lotus ma non so se sono questi..sono i delizioni biscottini che spesso danno al bar con confezione rossa e traspare nte..spero nella tua risposta..
    grazie in anticipo
    p.s: bellissimo blog

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    1. Ciao Corinne! Mmm ti confesso che non conoscevo i biscottini di cui parli e sono andata a fare qualche ricerca sul web. Penso che la ricetta sia questa, ma tieni conto che è pur sempre una versione "casalinga" e personale. In fondo, ogni ricetta "classica" ha la sua interpretazione... Prova e dimmi se il risultato si avvicina. Grazie per i complimenti!

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